Un post di «Arpaeolia» sul sito amico del gruppo teleté porta come il vento a primavera una frase di Carmelo Bene. Bene, la riporto:
Disintegrata è l’autorialità ecceduta dalla sprogrammazione nel prodursi e costituirsi come opera di che solo le scorie sono oggetto del corpo tipografico a seguire.
La riporto, la ricopro, e la ri-tropo e la ricorpo. Trattando il gruppo di TDA, sotto l’egida di Efialte (il che mi sembra un Bene, manìpolo di traditori!), del corpo che è il testo, ho pensato di proporre un’opera dal titolo di:
corpo tipografico
è illustrata nel disegno, ma per creare un sito ad alta accessibilità la descrivo come un enorme «Òmega» morto, adagiato sul prato, popolato da umani e altri animali della nostra attualità. Questo non vorrei sembrasse indicare che il significato della frase scritta da Carmelo Bene, e citata bene da Arpaeolia, mi sia comprensibile.
30 marzo 2007 at 5:02 PM
Ahahahaha! Accediamo, accediamo. Direi che la frase si ricollega alla polemica di Bene sull’arte novecentesca, dove sul senso vi è solo una permutazione dei sensi dei normali significanti ma il gioco comunicativo è sempre lo stesso. Cambia il tipo di logica ma rimane la logica. Bene voleva andare oltre, magari anche oltre se stesso e oltre i confini fino ad allora immaginati (oltre il campo del pensabile, direi).
Solo le scorie del processo di sprogrammazione e smembramento dei canoni classici diventano letteratura – e figurazione -dell’avanguardia e neo-avanguardia, una diversa combinazione delle regole e dei modi di pensiero ma pur sempre sensata. Il non-senso ha un suo senso. I paradigmi della definizione e dell’essere arte cambiano arbitrariamente, ma già erano arbitrari prima (forse), e perciò rimangono all’interno del circolo della logica opportuna e temporanea. Lui voleva andare oltre la logica e la combinatoria e la razionalità – ma anche dall’irrazionalità. Qualcosa di diverso. Se ci sia riuscito io non so, boh.
L’idea del Corpo tipografico a me piace molto e affascina. Vengono in mente tante sovraimpressioni. Metafisica sconfina in fisica e il risultato è originale e ispirato. Grazie 😉